Lo Stabilimento di Tritovagliatura ed Imballaggio Rifiuti (in sigla: STIR) è un impianto di trattamento dei rifiuti solidi urbani nei pressi di Caivano, nella città metropolitana di Napoli.
Descrizione
Costruito nel 2001 grazie alla concertazione tra pubblico (Regione Campania) e privato (F.I.B.E. SpA, società del Gruppo Impregilo), lo stir di Caivano tratta i rifiuti (tal quale) da avviare poi negli impianti di termovalorizzazione (Acerra). Dal 2013 l'impianto è passato dalla Partenope Ambiente alla A2A. È in grado di trattare circa 360.000 tonnellate di rifiuto urbano indifferenziato all'anno, producendo una frazione secca in gran parte destinata ad alimentare il termovalorizzatore di Acerra. L'impianto è dotato di una fossa di ricezione, di tre stabilizzatori, di un'avanfossa di stoccaggio, di un edificio di pre-raffinazione e di un piazzale di scarico. I biofiltri assicurano il rispetto delle norme di sicurezza e di emissione in materia ambientale. Nonostante ciò si sono verificate in passato vertenze sulla qualità dei rifiuti e sulla difficoltà di esportazione all'estero.
Note
Bibliografia
- ASL NA 1 (2010) Relazione sopralluogo Stir di Caivano.
- ”Il Mattino”, 15 giugno 2001, Rifiuti, ecco il primo impianto; Id., Il consigliere è per il Cdr e gli tagliano il vigneto.
Voci correlate
- Sito di trasferenza di via Brin
- Strada statale 87 Sannitica
Collegamenti esterni
- Stir di Caivano - città metropolitana di Napoli (PDF), su provincia.napoli.it. URL consultato il 1º marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
- Emergenza rifiuti a Caivano 2010 Archiviato il 22 marzo 2014 in Internet Archive. su YouReporter



